FSP Brasile: Sr Onise Theresa Sassi

Nazione di nascita: Brasile
+ 09/12/2008 São Paulo

Vi comunichiamo che ieri sera, verso le ore 18 (ora locale), nell’Ospedale Sant’Elena di São Paulo (Brasile) il Signore ha chiamato a sé, in seguito a una grave forma di leucemia, la nostra sorella

SASSI Sr ONISE THERESA
nata a Sarandì (Rio Grande do Sul – Brasile) il 9 gennaio 1935

Nella scorsa primavera, accusando una grande stanchezza, Sr Onise venne sottoposta agli esami clinici che rivelarono subito la gravità del male che andava minando il suo organismo. Con fede, coraggio e speranza, si sottopose alle cure mediche ma soprattutto intensificò la preghiera a Maestra Tecla perché le ottenesse il dono della guarigione. Desiderava ritornare prima possibile alla sua amata libreria di Curitiba, in mezzo ai collaboratori laici che sapeva coinvolgere nella missione con fervore ed entusiasmo. Ma il Signore, buono e grande nell’amore, aveva altri progetti su di lei: la chiamava a condividere il suo mistero pasquale, a riposare da tante fatiche per godere per sempre la sua intimità e la sua pace. La chiamava a cantare, con la bella voce armoniosa, le lodi nella liturgia del cielo.

Sr Onise entrò in Congregazione nella casa di Porto Alegre (Brasile) il 1° marzo 1949, a soli quattordici anni di età. Trascorse a Porto Alegre i primi anni di formazione e nel 1955 iniziò, a São Paulo, il noviziato, che concluse con l’emissione dei primi voti, il 19 marzo 1956. Fin da giovane professa si distinse per un grande amore alla missione paolina che negli anni ’50 si svolgeva soprattutto attraverso l’apostolato itinerante. Nella comunità di Belo Horizonte, fu una “propagandista” colma di passione apostolica e di amore al popolo. Ma il ministero che ha caratterizzato tutta la sua vita, è stato quello di “librerista”: una librerista dinamica, gioiosa, creativa, capace di coinvolgere nella missione i laici, suoi collaboratori nella promozione e diffusione. Sr Onise incarnava quelle indicazioni sempre ribadite dal Fondatore per cui la libreria viene considerata un tempio, una chiesa; il bancone viene paragonato al pulpito dal quale si annuncia la Parola nelle forme più svariate della comunicazione.

A Porto Alegre, Curitiba, São Paulo-Domingo de Morais, Belo Horizonte-Turfa, Recife, Sr Onise ha donato il meglio di se stessa sviluppando ogni energia perché la Parola potesse “correre” e raggiungere il numero più grande di persone. Non badava a orari, era instancabile nell’allestimento delle vetrine, nel rendere i locali d’apostolato sempre più accoglienti, nella formazione dei laici che l’affiancavano nel ministero dell’annuncio del Vangelo perché fossero sempre meglio preparati e adeguati al compito che veniva loro affidato.