FSP Italia: Sr M. Giuseppina Di Miceli

Nazione di nascita: Italia
+ 16/08/2010 Albano

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questa sera, verso le ore 20, nell’Ospedale “Regina Apostolorum” di Albano, si è addormentata nel Signore la nostra sorella

DI MICELI CALOGERA (LINA) SR M. GIUSEPPINA
nata a Favara (Agrigento) il 27 dicembre 1940

Sr Giuseppina è stata una sorella che ha vissuto, in tutta la vita, una grande sofferenza a motivo di condizioni di salute sempre molto precarie. E proprio per la sua particolare situazione, venne inserita nella casa “Tecla Merlo”, di Albano, nell’anno 1985, poco tempo dopo l’apertura della comunità. Era lei stessa bisognosa di cure e di attenzioni speciali avendo anche subito delle operazioni chirurgiche molto rilevanti, agli intestini e al cuore, ma si prestava volentieri, con bontà e con il sorriso sulle labbra, nei servizi vari che la comunità richiedeva: assistenza delle ammalate, autista, commissioniera, sacrestana. Circa sette anni fa, venne colpita da setticemia, una grave infezione al sangue che l’obbligava a continui ricoveri, all’assunzione del cortisone e di dosi altissime di antibiotici. Ma Sr Giuseppina aveva imparato a gestire bene la sua malattia e a condurre, nonostante tutto, una vita quasi normale sopportando e offrendo serenamente, senza un lamento, una situazione che diventava di giorno in giorno più difficile. Da qualche tempo aveva dovuto rinunciare alla guida dell’automobile ma faceva spesso la spola tra la casa “Tecla Merlo” e l’Ospedale di Albano soprattutto per portare sollievo alle sorelle ricoverate. Era pienamente consapevole delle proprie condizioni di salute e la sua vita era ormai tesa all’unico “tesoro” per il quale aveva lasciato tutto e aveva seguito il Maestro in anni ormai lontani.

Entrò in Congregazione nella casa di Roma, il 16 febbraio 1959. Visse il tempo di formazione impegnata nella legatoria e poi nella diffusione, a Napoli Capodimonte. Trascorse a Roma il noviziato che concluse con la prima professione, il 30 giugno 1963, nel Santuario “Regina Apostolorum”. Quello fu un noviziato davvero memorabile vissuto in pieno clima conciliare. Sr Giuseppina, insieme al folto gruppo di connovizie (una sessantina), gioiva per gli approfondimenti e le aperture del Concilio che già si intravedevano. …