FSP Giappone: Sr Myriam Ichikawa

Nazione di nascita: Giappone
+ 09/07/2011 Tokyo

ITAENGESP

ci giunge la notizia che alle ore 17,30 (ora locale giapponese) il Padre ha chiamato a sé, nell’Ospedale “Tokyo Joshi Idai Byoin”, la nostra sorella

ICHIKAWA FUMIKO Sr MYRIAM
nata a Tochighi (Giappone) il 26 settembre 1933

Sr Myriam entrò in Congregazione nella casa di Tokyo, nella festa dell’Annunciazione, il 25 marzo 1955. Per il Giappone erano anni di grande fervore apostolico e vocazionale. Ad aprile, subito dopo il suo ingresso, la giovane Fumiko ebbe la gioia di salutare il Fondatore e Maestra Tecla, nella loro terza visita in Giappone. Nello stesso anno, partecipò all’entusiasmo della comunità per l’avvio dell’apostolato tecnico, l’apertura della casa di Kobe, la benedizione dell’abitazione delle sorelle di Nagoya. A Natale di quell’anno davvero benedetto, iniziava la pubblicazione della rivista mensile “Akebono”, oggetto dei pensieri, delle premure, delle preghiere, dei sogni apostolici di tutte le sorelle.

Sr Myriam entrò in noviziato, a Tokyo, il 29 giugno 1958 insieme ad altre 19 postulanti. Il 30 giugno dell’anno successivo emise la prima professione nelle mani di Sr M. Irene Conti. Subito dopo partì per Fukuoka, la prima casa filiale giapponese, per svolgere l’apostolato della libreria, dare lezioni di catechesi domenicale ai catecumeni, organizzare le Feste del Vangelo anche nelle diocesi vicine. Nel 1962 rientrò a Tokyo dove ebbe l’occasione di prestare aiuto nella libreria e vivere il tempo di preparazione ai voti perpetui. Tokyo, Fukuoka, Nagasaki, Osaka, Hiroshima, Kagoshima, sono state le comunità nelle quali, per oltre trent’anni, Sr Myriam ha esercitato con vera passione, l’apostolato diffusivo itinerante e quello di librerista. Era felice quando aveva occasione di testimoniare e annunciare il Vangelo nei Grandi magazzini dove le sorelle giapponesi gestivano numerosi “St Paul Corner”, piccole librerie situate nei luoghi più commerciali, a contatto con persone di diverse fedi e religioni. Le cronache del tempo sottolineano la gioia e la soddisfazione dei vescovi e del clero nel costatare l’ardire e lo zelo apostolico delle Figlie di San Paolo nel portare il messaggio cristiano anche in luoghi fino ad allora preclusi al dialogo religioso. Un vescovo diede questo elogio alle sorelle giapponesi: “Voi siete lo sportello attraverso il quale chiunque può affacciarsi e guardare dentro la Chiesa” …