FSP Australia: Sr Emma Garol

Nazione di nascita: Filippine
+ 05/03/2013 Melbourne - Sydney

ITAENGESP

il Signore ci ha nuovamente visitate. Alle ore 20 (ora locale australiana), presso la clinica per malati terminali “Caritas Christi Hospice” di Melbourne,  ha chiamato a sé la nostra sorella

GAROL Sr EMMA
nata a Mangagoy, Bislig (Surigao Sur – Filippine) il 24 settembre 1960

Sabato scorso, mentre si sentiva avvolta dall’affetto dei propri cari e delle consorelle giunte anche da Sydney e da Adelaide per l’ultimo saluto, Sr Emma aveva esclamato: «Questo è il più bel momento della nostra vita». E ringraziando tutti, sottolineava la grande grazia di sentirsi accompagnata con tanto amore verso il momento supremo della morte.

Si è così concluso per Sr Emma un lungo cammino, certamente non previsto quando, nell’anno 1998 giungeva in Australia come missionaria, per donare nell’apostolato paolino il suo entusiasmo giovanile. Proprio a Sydney, pochi mesi dopo l’arrivo, le venne diagnosticato il tumore al seno che, a fasi più o meno preoccupanti, l’ha accompagnata in tutto il percorso in terra australiana.

Sr Emma entrò in Congregazione nella casa di Pasay City (Manila) l’8 giugno 1983. Dopo gli anni di formazione e il noviziato, il 29 giugno 1987 emise la prima professione, a Pasay. Da giovane professa visse l’esperienza apostolica nelle comunità di Iloilo e di Pasay, e dopo gli studi dello juniorato, fu incaricata della preparazione dei programmi radio nella casa di Bacolod. Per la sua preparazione nell’ambito della comunicazione, fu chiamata a dare un valido apporto, per due anni consecutivi, all’Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali e nel 1996, ebbe l’occasione di recarsi in Francia per partecipare ai corsi sulla comunicazione animati da Pierre Babin.

Dal 1998 fino all’estrema chiamata della morte, espresse nelle comunità australiane e soprattutto a Sydney e a Melbourne (East Hawthorn) l’amore alla missione che portava in cuore. Le sorelle che hanno condiviso con lei l’ultima tappa della vita, ricordano il suo impegno come librerista, l’amore alla lettura che trasfondeva in quanti avvicinava anche suggerendo libri significativi che segnassero la vita. Aveva un’innata capacità comunicativa che la rendeva vicina alle persone, in ascolto e partecipe del loro vissuto. Svolgeva con passione anche il servizio della pastorale vocazionale, visitando scuole e parrocchie…