PDDM Irlanda: Sr. M. Paul O’Brien

Nazione di nascita: Irlanda
+ 15/06/2014 Dublino

Carissime Sorelle,
oggi, 15 giugno 2014 alle ore 5.45 (ora locale), al Blackrock Clinic in Dublino (Irlanda), il Signore ha chiamato alle nozze eterne la nostra sorella

SUOR M. PAUL O’BRIEN – HELENE MARIE
nata a Dublin (Irlanda) il 14 agosto 1935.

Alle prime luci del giorno in cui la Chiesa celebra la solennità della SS.ma Trinità la nostra sorella ha concluso il suo pellegrinaggio terreno entrando definitivamente in quell’oceano di pace che è la relazione di amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Marie Helene era entrata in Congregazione a Roma il giorno dell’Immacolata, quando le Pie Discepole non erano ancora presenti in Irlanda. Era stata introdotta da Sr Muriel, che le aveva parlato dell’importanza dell’adorazione eucaristica per la salvezza del mondo e dell’evangelizzazione attraverso l’arte. Era l’8 dicembre 1957. Prima di entrare praticava lo sport, con 5 medaglie d’argento! In lei si combattevano due grandi attrazioni: lo sport e la Presenza Eucaristica di Gesù Maestro che infine ha prevalso. Così il 24 marzo 1959 entrava in noviziato e l’anno successivo emetteva la prima professione religiosa a Roma. Al termine dello juniorato, il 25 marzo 1965 ha emesso la Professione perpetua a Roma.
Al termine della sua permanenza in Italia, nel 1965, viene destinata a Londra presso la comunità della Società San Paolo per svolgere l’apostolato sacerdotale e preparare una mostra vocazionale, ma dopo alcuni mesi è inviata in Irlanda, sua patria, dove acquista la prima casa della Delegazione irlandese. Nel 1966 è in partenza per gli Stati Uniti dove si fermerà fino al 1978, in servizi vari e nella ricerca di beneficienza, per tornare poi nuovamente in Irlanda, ad Athlone.
Sr M. Paul è la seconda Pia discepola di nazionalità irlandese e per le sue doti artistiche e per le capacità relazionali si manifestava molto promettente nella creatività apostolica, nella cura degli Amici del Divin Maestro e nella pastorale vocazionale. S’impegna con la pittura e la scultura per lo sviluppo della missione e con uno stile inconfondibile contribuisce a rendere bella la Casa dove Dio incontra il suo popolo e ad aiutare i fedeli a pregare nella bellezza.
Persona gioviale, arguta e di spirito libero, era capace di una profonda vita interiore che viveva e comunicava con notevole originalità. Le caratteristiche della sua personalità talvolta non facilitavano le sue relazioni con alcune sorelle all’interno della comunità mentre rendeva piacevole, ad altre persone, la sua compagnia. Onesta con se stessa e con gli altri, era capace anche di riconoscere ed ammettere i suoi limiti ed errori.
Dall’Irlanda le sorelle così la ricordano: “nella sua vita Sr Paul è stata grandemente amata e apprezzata. Si è manifestata come persona unica ed eccezionale, oltre se stessa: una donna che una volta incontrata non dimentichi mai più. Dio l’ha colmata di doni e l’ha modellata direttamente con le sue dita. Ha amato: Dio, la Congregazione, la sua famiglia naturale, gli amici. Mostrava profonda sensibilità specialmente per chi era nella sofferenza o nell’emarginazione e cercava di riconciliare e portare pace nei conflitti. Sapeva ascoltare, conservare nel cuore e trasformare tutto in preghiera. Possedeva uno stupendo senso di umore e un’intelligenza acuta che la portava a coltivare la formazione continua, la crescita spirituale e a imparare sempre di più. Negli ultimi anni la sua preghiera era diventata la sua vita e dopo la diagnosi del tumore al fegato che in 6 mesi l’ha portata alla morte, la sua preghiera è diventata una continua intercessione, vivendo sino in fondo la sua vocazione di Pia Discepola. Specialmente in questa ultima, intensa sofferenza, Sr M. Paul ha sperimentato l’amore e la vicinanza di molte persone. Ci mancherà. Noi crediamo che dal Cielo continuerà la sua intercessione per noi. Riposi in pace”.
Affidiamo questa cara sorella alla tenerezza di Dio che, sempre consapevole del dono ricevuto con la vocazione, ha combattuto nelle sue membra la buona battaglia della fede, della speranza e della carità. La sua esistenza, provata spesso in vari modi, ha conosciuto la gioia profonda della presenza del Signore, cercato con passione. Sia Egli ad accogliere Sr M. Paul nella sua Vita Trinitaria, per i secoli dei secoli.


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