verso le ore 2,45, nella casa “Giacomo Alberione”, di Albano, il Divino Maestro ha chiamato a sé, per rimanere con Lui per sempre, la nostra sorella
PORRU SR ELENA
nata a Sarroch (Cagliari) l’11 agosto 1922
Sr Elena (conosciuta anche come Sr Efisia), entrò in Congregazione nella casa di Cagliari, il 13 agosto 1938, a sedici anni di età dopo aver portato tra le braccia la sorella più piccola, Teresina, che dodici anni più tardi l’avrebbe seguita tra le Figlie di San Paolo. Il Parroco, nel presentarla alle superiore, la definiva come una giovane di condotta irreprensibile, esemplare. Visse a Cagliari i primi anni di formazione dedicandosi alla diffusione nelle famiglie. Giunse a Roma solo per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1943, in pieno clima bellico. Negli esercizi in preparazione alla professione, Don Alberione aveva sottolineato il clima della casa di Nazaret, vera scuola per ogni Figlia di San Paolo: un ambiente fatto di raccoglimento, silenzio amoroso e operoso, lavoro, preghiera. Sr Elena assimilò questi atteggiamenti e li manifestò in tutta la sua vita. Subito dopo la professione, riprese il cammino con le borse della “propaganda” colme di libri, percorrendo le strade di Campobasso, Cagliari, Terni. In occasione della professione perpetua, chiedeva con umiltà a Maestra Tecla di potersi recare a Roma per vivere questo evento e fare gli esercizi spirituali. Scriveva: «Sono sempre fuori in propaganda e quando si sta troppo a contatto con il mondo si sta male…».
Nel 1953 venne trasferita a Lecce per occuparsi della libreria e nel 1959 a Milano per prestare aiuto a Sr Clelia Bianco nella gestione del Centro oggetti. Erano gli anni dei diversi trasferimenti della casa di Milano: Via Varazze, Via Astolfo, Via Feltre e infine, Via Mancini. Sr Elena si occupava con precisione dell’amministrazione del Centro oggetti e divenne presto esperta nei lavori di economato per cui, nel 1976, venne inviata a Palermo, proprio per il servizio di economa, e due anni dopo a Brescia. …
