all’una di questa notte, nel reparto San Raffaele della comunità di Albano, «è giunto il momento favorevole», il giorno della salvezza e del pieno esaudimento, per la nostra sorella
CANTONE MARIA Sr ASSUNTA
nata a Napoli il 14 giugno 1930
Poco prima di Natale, era stato diagnosticato a Sr Assunta un cancro al pancreas. Il Signore, nella sua divina pedagogia, l’ha accompagnata nella progressiva accoglienza di un male inguaribile donandole la grazia di un pieno e fiducioso abbandono nelle sue mani e in quelle dei medici. Ha vissuto questi ultimi tempi, nella serenità e nella pace, attorniata dall’affetto delle consorelle e assistita amorevolmente anche dalla sorella, la signora Lidia.
Entrò in Congregazione nella casa di Roma, il 17 marzo 1947, a diciassette anni di età. Fu subito avviata alla tecnica libraria e nel marzo 1953, iniziò nella grande comunità romana, che vibrava per lo sviluppo delle molteplici iniziative, il tempo di noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1954. Nel giorno della sua professione, il Fondatore aveva espresso un augurio che oggi accogliamo con particolare commozione: «Questo giorno lo ricorderete in punto di morte, quando già starete per passare all’eternità e farete l’ultima eterna professione. Allora il sacerdote non vi dirà più solo: “Riceverete il centuplo e possiederete la vita eterna”, ma in qualche maniera vi introdurrà in essa. Allora, ricorderete che nella vita avete ricevuto il centuplo di grazia e ne benedirete il Signore. Allora farete la professione eterna che non è solamente per tutta la vita, ma professione eterna… Quando poi Gesù vi dirà: “Vieni, o sposa di Cristo”, voi risponderete generosamente: “sì”, come generosamente avete risposto “sì” alla vocazione divina».
Ė giunto quindi per Sr Assunta il tempo dell’ultimo “sì”, quello che conclude tutta una catena di altri “sì” pronunciati con la consueta generosità e prontezza. …
