FSP Italia: Sr Angela Nota

Nazione di nascita: Italia
+ 12/08/2017 Alba

ITAENGESPFRA

Carissimi,

nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano, alle ore 3,10 di questa notte, la Vergine Maria, Regina degli Apostoli, ha portato nel regno dei cieli la nostra sorella

NOTA DOMENICA Sr ANGELA MARIA
nata a Pralormo (Torino) il 22 maggio 1920

Sr Angela Maria entrò in Congregazione nella casa di Alba il 16 marzo 1944, insieme alla sorella Sr Lorenzina. Apparteneva a una bella famiglia piemontese nella quale nacquero due fratelli e cinque sorelle, quattro delle quali si “contagiarono” a vicenda la vocazione paolina: ricordiamo Sr Rosalba e Sr M. Regina, già in Paradiso, Sr M. Lorenzina attualmente nella comunità di Singapore. Avevano avuto una “vocazionista” d’eccezione, Sr Andreina Nota, capostipite di una folta schiera di giovani cugine, nove in tutto, che negli anni “Quaranta” scelsero la vita religiosa paolina.

Il 29 giugno 1946, al termine del noviziato, emise ad Alba la prima professione e si dedicò poi alla diffusione capillare nella diocesi di Torino. Nel 1951, subito dopo la professione perpetua, era già pronta per iniziare il lungo curriculum di superiorato che svolse quasi ininterrottamente per oltre trentacinque anni, in Italia e in Spagna. Il suo modello era la Prima Maestra Tecla della quale ammirava la santità di vita ma anche la profonda umanità. E sul suo esempio, Sr Angela (angela di nome e di fatto) fu una superiora molto amata fin dai primi anni in cui visse tale esperienza, a Pavia, Salerno, Bologna, Brescia.

Nel 1965 partì come missionaria in Spagna dove risiedette dieci anni svolgendo, per due mandati, il servizio di superiora nella comunità di Madrid e dedicandosi all’apostolato cinematografico, nella comunità di Barcellona.

Nel 1976, era nuovamente in Italia, superiora a Torino e, dopo una breve parentesi in Casa generalizia, un’altra volta superiora della comunità “Divin Maestro” di Roma e quindi della comunità di Genova. Non aveva compiuto studi particolari ma era animata da un innato buon senso e soprattutto da un grande amore verso il Signore e ogni sorella che le veniva affidata. Riconosceva con grata meraviglia, che ogni suo passo «era stato segnato, guidato e sorretto dal Signore».

Nel 1987, venne trasferita nella comunità “Tecla Merlo” di Albano, che allora accoglieva le sorelle con malattie più gravi, per svolgervi il servizio di economa. Svolse questo compito, con generosità, larghezza di cuore, desiderio di bene. Era una sorella splendida che, con grande disponibilità, si rendeva presente per prestare aiuto ovunque ce ne fosse bisogno, dal centralino alla sacrestia, dalla cucina alla sartoria. Nel 1996, in occasione del cinquantesimo di professione, scriveva: «…Voglio riprendere il cammino non con stanchezza ma con rinnovato fervore. È sempre il Signore la guida. Per parte mia metterò tutto l’impegno per stare con Lui e seguire con amore il cammino che mi traccerà. La stagione dei fiori è trascorsa ma l’autunno è la stagione dei frutti. Non importa se più o meno visibili… l’essenziale è che siano graditi a Dio e per la sua maggior gloria».

E la stagione dei frutti è iniziata in modo più intenso nell’anno 2005 quando la malattia bussò alla sua porta. Dapprima nella comunità “Tecla Merlo” e, dall’anno 2009 nella casa “Giacomo Alberione”, ha continuato a offrire per tutte le necessità della Congregazione accogliendo nel silenzio e in vero spirito di offerta le cure che le venivano prestate per l’ictus che l’aveva colpita e diverse altre patologie. In questi ultimi mesi, una frattura al femore, non più operabile, l’ha immobilizzata nel letto. Qualche giorno fa, è subentrata una grave broncopolmonite che ha affrettato il suo incontro con il Signore.

A Sr Angela, donna di pace e di misericordia, chiediamo di intercedere per la pace nel mondo, perché sia «sempre accesa la fiamma della speranza e si compiano, con paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione» (Papa Francesco).

Con affetto.

Sr Anna Maria Parenzan
Superiora generale

Roma, 12 agosto 2017.


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