FSP Brasile: Sr Felicidade Ziglio

Nazione di nascita: Brasile
+ 13/06/2018 São Paulo

Carissimi,

ci giunge la notizia che ieri pomeriggio, alle ore 16,30 (ora locale) nella comunità di Cidade Regina (São Paulo), circondata dalla preghiera e dall’affetto delle sorelle, ha pronunciato il suo “eccomi” per sempre, la nostra sorella

ZIGLIO DOZOLINA Sr FELICIDADE
nata a Barra Bonita (São Carlos, Brasile) il 31 maggio 1920

Il nome di questa cara sorella è tutto un programma: ha vissuto i settantacinque anni di vita paolina nella gioia, nella continua laboriosità, nella felicità. Apparteneva a una bella e numerosa famiglia, di origine italiana, nella quale aveva appreso un profondo spirito di fede e di donazione.

Entrò in Congregazione nella casa di São Paulo DM, il 6 gennaio 1937, insieme alla sorella Sr Angela, seguendo l’esempio di Sr Aparecida, deceduta nel 2005. Visse a São Paulo, nella casa Divin Maestro, la prima formazione dedicandosi soprattutto alla “propaganda”. Erano ancora i tempi di fondazione e Sr Felicidade desiderava dare tutto l’aiuto possibile perché la vita paolina, in Brasile, potesse trovare solide radici. Nella medesima comunità, visse il noviziato che concluse, con la prima professione, il 25 gennaio 1943. E dopo la professione, fu chiamata, per due anni, a servire come cuoca, nella casa San Giuseppe, della Società San Paolo.

Fu poi un’ardente e instancabile propagandista. Nelle diocesi di São Paulo e Rio de Janeiro, per quasi trent’anni, diffuse a piene mani la Parola di Dio insieme al profumo delle sue virtù. Aveva assimilato le parole del Fondatore quando sottolineava: «Il Vangelo a Gesù costò la vita. Anche a voi costerà la vita… Le anime eucaristiche sono le più ardenti nell’apostolato… di quell’ardore che sa trovare sempre nuove iniziative di zelo» (FSP41, p. 166). E lei non badava a fatiche, a stanchezze… purché la Parola potesse correre. Nella sua lunga vita, non aveva frequentato alcuna scuola ma era ricca di quella sapienza che si attinge ai piedi del Maestro divino, in una preghiera continua che le otteneva tante grazie per quanti incontrava nella missione.

Con entusiasmo e con quella medesima passione apostolica, si dedicò per molti anni ai servizi comunitari, specialmente alla cucina e alla lavanderia nelle comunità di Belo Horizonte, Cidade Regina, Recife. Da tutta la sua persona emanava la gioia del servizio alle sorelle. Scriveva, nel 1975, alla superiora generale, Sr Ignazia Balla: «Desidero rinnovare il mio sì e vivere nella fedeltà al carisma del Fondatore. Amo la mia congregazione, o meglio, sento che la mia congregazione mi ama. Lodo e benedico Dio per l’affetto che la congregazione mi dona. Grazie per tutto».

A Porto Alegre, si dedicò per diversi anni, con molto impegno, all’apostolato tecnico della legatoria. E dopo un’altra parentesi vissuta a Curitiba e a Cidade Regina, nella lavanderia della comunità, ebbe nuovamente la gioia di prestare la sua opera nella grande tipografia di Cidade Regina. Fino a quando la salute gliel’ha consentito, ha affiancato con molto rispetto, i molti collaboratori laici che rimanevano incantati dalla sua semplicità e donazione e soprattutto dal suo sorriso che aveva una potente forza attrattiva. Anche i laici che giungevano dalle varie case filiali per gli incontri formativi, correvano in tipografia per essere consolati dal sorriso e dalla semplicità di questa cara sorella che era davvero la personificazione della felicità.

Erano penetrate nel suo cuore le sollecitazioni del Fondatore: «Non importa che si adoperi un mezzo o un altro; importa che vi siano cuori ardenti che vogliono riversare tutta la loro pienezza…» (FSP47, p. 417). Sr Felicidade è stata, per molti, questo canale di grazia, di luce, di sapienza. È stata una “piccola del Vangelo”, un’apostola paolina che ha donato tutto perché altri potessero avere la vita.

Con affetto.

Sr Anna Maria Parenzan
  Superiora generale

Roma, 14 giugno 2018.


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