PDDM Italia: Sr. M. Albana Vacchetta

Nazione di nascita: Italia
+ 14/01/2021 Sanfrè

Carissime Sorelle,
il 14 gennaio 2021, alle prime ore del giorno, quando la comunità era riunita nella preghiera mattutina, Gesù, nostro Maestro e Signore ha chiamato a sé in modo definitivo la sua discepola e nostra sorella

SR. M. ALBANA – ANGELA VACCHETTA
nata il 21 Febbraio 1932 a Piovani (CN – Italia).

I genitori, accolgono dal Signore la nascita di Angela e il 29 febbraio è portata al Fonte battesimale per entrare a far parte della famiglia di Dio e divenire cristiana. È su questo battesimo che si radica e si sviluppa negli anni la sua vocazione religiosa, educata dalla vita semplice e laboriosa che conducono le famiglie nella campagna piemontese.

Lei stessa racconta la storia della sua vocazione religiosa maturata all’età di 14 anni: nella prova della salute, durante un soggiorno in sanatorio lontana dalla casa, si sente sostenuta dalla preghiera e dalla cura amorevole della mamma che non si lascia sfuggire le occasioni per farle visita e mani-festarle l’appartenenza alla famiglia. Lei stessa racconta: “Mia mamma faceva 20 Km in bicicletta per venire a trovarmi”. Durante questo ricovero tramite le Suore del Cottolengo conosce la carità delle vita religiosa. “Una buona suora del Cottolengo mi diceva: Sai, Angela, se hai bisogno di qualcosa dillo a me. Cerco di procurartelo così tu guarirai in fretta e tornerai a casa”. Una carità attenta che le ha manifestato il significato profondo di una vita consacrata a Dio. “E io ho pensato: allora se guarisco bene posso andare anche io a vivere con Gesù, se lui mi chiama”. Così la semplicità e la incisività della testimonianza di una vita consacrata ha orientato la sua scelta di vita.

È il 15 ottobre del 1953 quando lascia la famiglia per fare ingresso, come aspirante nella comunità delle Pie Discepole a Alba, portando con sé il bagaglio di esperienza quotidiana, maturato nell’ambiente povero e laborioso di casa. Dopo il regolare noviziato emette la professione religiosa il 25 marzo 1956, a Roma; qui dopo cinque anni, il 25 marzo 1961 emette la professione perpetua. Nella sua vita consacrata ha saputo integrare lo spirito della famiglia di Betania, alternando nella giornata la preghiera e l’apostolato prevalentemente nelle comunità della Società San Paolo: Ostia (RM), Roma, Catania, Vicenza, Modena, Alba, Torino. Custodendo il clima di famiglia e servizio con vivo senso dell’apostolato ispirato dal Beato G. Alberione: “Siate nelle case come Maria, la madre che custodisce la Parola di Dio e si presta a dare qualità consacrata alla vita quotidiana”. Il silenzio e il servizio sono state caratteristiche espressive della sua sensibilità d’animo che non le hanno risparmiato anche sofferenza e solitudine. E in questi momenti sapeva trovare forza d’animo nella fede e nella contemplazione del Maestro Crocifisso ripetendo: “Ha amato me e ha dato se stesso per me” (Gal 2,20).

Nel 2001, quando la fragilità della salute si è fatta più evidente, è stata trasferita nella comunità a Sanfré (CN) dove ha potuto, per alcuni anni ancora, rendersi utile con servizi in comunità, motivando l’azione con la partecipazione alla liturgia e la preghiera di adorazione quotidiana. Partecipava con gioia alle notizie sulla vita della Congregazione e godeva del progresso compiuto ovunque; intensificava la preghiera e l’offerta per la santificazione dei sacerdoti e la fedeltà delle vocazioni. Amava esprimere, con scritti frequenti, la vicinanza alle superiore con il senso di appartenenza alla famiglia che aveva impresso in sé fin dall’adolescenza.

Ringraziamo il Divin Maestro per il dono di questa discepola maturata nel servizio e nella fede, che silenziosamente si è consegnata a lui alle prime luci del giorno, circondata dalla preghiera e dalla cura delle sorelle della comunità.

Affidiamo a lei e a tutta la comunità delle Pie Discepole già in Cielo le juniores che prossimamente emetteranno i voti perpetui, in Burkina Faso, Corea e India, e le novizie i voti religiosi in Corea, nelle Filippine e in Congo. Possano per la misteriosa comunione dei santi raccogliere l’eredità di sapienza evangelica e di carità apostolica.


ITENESFR