FSP Venezuela: Sr Omaira Diaz

Nazione di nascita: Italia
+ 11/09/2021 Ospedale Centrale Universitario Antonio Maria Pineda di Barquisimeto (Venezuela)

CarissimI,

ci giunge la notizia che ieri sera, nella festa di “Nostra Signora di Coromoto”, Patrona del Venezuela, alle ore 23,50 (ora locale) presso l’Ospedale Centrale Universitario Antonio Maria Pineda di Barquisimeto (Venezuela) è stata chiamata a contemplare per sempre il volto del Maestro, la nostra sorella

DIAZ sr OMAIRA
nata a San Rafael de Mocuchies (Merida, Venezuela) il 15 ottobre 1945

Entrò in congregazione a quindici anni di età, a Caracas, nell’abitazione di “Bella Vista” dove le prime sorelle si erano trasferite per poter accogliere le vocazioni che in quel tempo affluivano numerose ed erano frutto dell’intensa e feconda diffusione itinerante nelle diverse regioni del Venezuela.

Dopo gli anni della prima formazione, nel 1967 venne inviata a Bogotà (Colombia), per il tempo di noviziato che concluse, con la prima professione, l’8 dicembre 1968. Fin dall’inizio, sr Omaira si distinse per la bontà, la semplicità, la rettitudine, l’attenzione agli altri, un grande senso di responsabilità, il desiderio di essere tra le sorelle uno strumento di comunione.

Al rientro in Venezuela si dedicò con entusiasmo alla diffusione del vangelo nelle comunità di Barquisimeto e Caracas. E dopo la professione perpetua emessa nel 1975, venne trasferita a Lima (Perù) per prestare aiuto nella grande e affollata libreria mentre svolgeva pure il compito di consigliera di delegazione. La formazione delle giovani, i vari servizi di governo, l’impegno nella pastorale vocazionale, l’amore alla missione, hanno caratterizzato tutta la vita paolina di sr Omaira. Le venne infatti affidato, nella comunità di Barquisimeto, l’impegno formativo delle aspiranti e, per diversi mandati il compito di superiora e quello di consigliera di delegazione. Dal 1993 al 1996, da Valencia, si rese pure disponibile per accompagnare la delegazione come vice delegata.

L’amore alla vocazione paolina, la premura verso ogni persona, l’entusiasmo apostolico, l’essenzialità della vita, la resero una superiora molto amata anche nelle comunità di Caracas Centro e Puerto Ordaz dove svolgeva contemporaneamente il compito di direttrice delle librerie: librerie sempre bene organizzate, belle e accoglienti, ricche di testi per la promozione della vita cristiana e della cultura.

La salute piuttosto fragile, non le ha impedito di partecipare a vari incontri internazionali e, nell’anno 2010 al mese di esercizi spirituali di Famiglia Paolina secondo la proposta spirituale-apostolica del “Donec Formetur”. Godeva per la ricchezza e la vitalità del carisma paolino ed era seriamente impegnata in un cammino di conformazione al Signore Gesù, nostro Maestro.

Lo scorso anno aveva subito una colostomia a causa di un’occlusione intestinale. Qualche giorno fa era stata ricoverata per completare quell’intervento ma sono emerse improvvisamente delle complicazioni che in brevissimo tempo l’hanno portata all’incontro con il Signore.

Mentre ringraziamo questa sorella per aver donato tra noi tanto amore e benevolenza, l’affidiamo all’abbraccio misericordioso del Padre perché la rivesta delle splendide vesti della salvezza e la introduca nelle sue nozze eterne. Con lei ripetiamo il canto spagnolo che tanto amava: «Nelle tue mani la mia vita, Signore… Nelle tue mani, io confido in te».

Con affetto.

sr Anna Maria Parenzan

Roma, 12 settembre 2021


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