Carissime sorelle,
giovedì, 10 aprile 2025, nella Comunità di Sanfrè (Italia), alle ore 21:00, il Maestro Divino ha chiamato a sé la nostra sorella
SR. M. LILIANA – MICHELINA RAVERA
nata il 14 marzo 1941 a Masone GE (Italia).
Domenica, 16 marzo 1941, la piccola viene portata al Fonte Battesimale della Parrocchia di Cristo Re (Masone). Riceve con il dono della figliolanza adottiva divina anche il nome di Michelina, ed entra a far parte della universale famiglia di Dio.
Conosciuto l’Istituto paolino delle Pie discepole del Divin Maestro, ancora adolescente il 9 gennaio 1956 entra in Congregazione ad Alba (Casa Madre) e, al termine dello stesso anno, anche la sorella Rosa, (Sr. M. Rosaura † 08-04-2005) seguirà il suo esempio. Entrambe percorreranno insieme le tappe della prima formazione alla vita religiosa: postulato, noviziato, Professione religiosa (25 marzo 1959, a Roma) e periodo di voti temporanei fino alla professione perpetua (a Roma il 25 marzo 1964). Sorelle consanguinee e sorelle nella vocazione religiosa, accomunate dall’amore a Gesù Maestro Via, Verità e Vita e dallo zelo apostolico a servizio dell’Eucarestia, del Sacerdozio e della Liturgia.
Nei primi anni di vita religiosa è impegnata nella formazione professionale per l’apostolato: nel giugno 1961, a Roma, consegue il diploma di scuola secondaria di avviamento professionale – Tipo industriale femminile negli studi. Si dimostra una giovane promettente: docile, con spirito di sacrificio e amore alla missione e alla famiglia religiosa delle Pie Discepole del Divin Maestro. Approfondendo e sperimentando le varie forme dell’apostolato le trova corrispondenti al suo ideale.
Silenziosa e timida di natura non di rado è resa titubante dall’incertezza, ma è generosa. Si impegna a perseguire gli obiettivi di corrispondere sempre meglio alla vocazione ricevuta. Ama la preghiera di adorazione eucaristica e matura, quotidianamente, lo spirito liturgico per sé stessa e per l’esercizio della missione, per gran parte della sua vita vissuta nei Centri di Apostolato Liturgico.
Sono numerose le diocesi e le città italiane in cui Sr. M. Liliana ha collaborato per la crescita e la formazione alla vita liturgica del popolo di Dio: Torino, Bologna, Napoli, Firenze Rimini, Roma (SMM), Milano, ecc.
Nel gennaio del 1978 parte missionaria per il Venezuela. Viene nominata Consigliera del governo di Delegazione e presta la sua collaborazione al Centro di Apostolato Liturgico a Caracas, fino al 1984. Rientrata in Italia per celebrare il 25° di Professione religiosa non ritornerà più in Venezuela, entrando a far parte dell’allora Regione Italia, con destinazione a Firenze.
Diligente e di poche parole è sempre stata una presenza discreta ma attiva; anche per le sue abilità sartoriali può impegnarsi nei laboratori di cucito e nelle stirerie delle comunità paoline (Alba SP) e delle Pie Discepole a Torino (DM) e a Sanfrè.
Tra i suoi documenti manoscritti, ne trovo uno insolito che mi commuove. Esprime la sua volontà testamentaria, in data 7 febbraio 1970: “Io Michelina Ravera, che nella Congregazione delle Suore Pie Discepole del Divin Maestro ho ricevuto il nome di Sr. M. Liliana. Con
il permesso della Superiora Generale intendo lasciare, liberamente e spontaneamente, i miei occhi per una persona che al momento della mia morte sia in grado di poterli ricevere. Affinché essa possa vedere le meraviglie di Dio e amarlo di più. Un sincero grazie a coloro che mi aiuteranno nel compimento di questo ultimo atti di carità. Nel nome del Signore Sr. Maria Liliana Ravera”.
Attesta una grande sensibilità d’animo e una profonda solidarietà che va oltre i brevi orizzonti della nostra vita terrena. Attesta l’adesione volontaria e sincera alla buona prassi della donazione degli organi, come gesto generativo per altri, ancorché sconosciuti.
Cara Sorella, ora che vedi la tua e la nostra vita nella prospettiva dello sguardo di Dio intercedi per noi e per quanti ti sono stati cari – famigliari, sacerdoti, seminaristi, amici, amiche e benefattori – affinché purificato lo sguardo interiore possiamo davvero vedere le meraviglie di Dio e amarlo di più.
Riposa nella pace e nella luce della Casa del Padre buono, fonte di vita e di gioia senza fine.