Carissime sorelle,
Oggi, 21 gennaio 2015, memoria della vergine e martire Sant’Agnese, alle ore 15.00, nell’infermeria della nostra Comunità DM di Cinisello Balsamo, il Signore ha chiamato a Sé la nostra sorella,
SR M. RACHELE ELIDE VEGETTI
Nata il 27 giugno 1930 a Monza (Milano).
L’ha preceduta nella patria celeste la sorella gemella, Sr. M. Lia, anche lei Pia Discepola, defunta a Bologna il 7 settembre 1986.
Elide è entrata ad Alba assieme alla sorella Maria Luigia, il 9 dicembre 1953. In una lettera alla Superiora Generale, prima dell’ingresso le due gemelle scrivono: “Le facciamo noto che entriamo nella Sua Congregazione il giorno 9 dicembre….Finalmente dopo lunghi anni di attesa arriva anche per noi il giorno tanto sospirato di essere Pie Discepole del Divin Maestro. Il Signore e la Vergine Regina degli Apostoli, che vedono in fondo nei nostri cuori, sanno quanto noi aspiriamo di essere veramente sue; abbiano a concederci la grazia della salute e perseveranza per poter realizzare il nostro ardente desiderio”! Per il loro ingresso in Congregazione sono state accompagnate ad Alba dai genitori, da una zia e dal parroco.
L’abitazione delle due gemelle, a Monza, era poco distante dalla nostra casa di Cinisello Balsamo e la richiesta di entrare a far parte dell’Istituto indica che la comunità, all’inizio della sua presenza a Cinisello, esercitava un’attrazione positiva sulle giovani dell’ambiente circostante.
Sr M. Rachele ha compiuto tutto il cammino formativo assieme alla gemella: noviziato a Roma con inizio al 24 marzo 1955, la Professione religiosa a Roma il 25 marzo 1956 e i voti perpetui sempre a Roma il 25 marzo 1961. Nel periodo del postulato, alla domanda che le veniva posta: che cos’è per me la vocazione religiosa, ella rispondeva per scritto con data 5 ottobre 1954: “La stimo un grande dono che Dio mi ha dato perché con i mezzi che ci sono in questa via possa trafficarli per arrivare a grande perfezione…Ho voluto entrare nella vita religiosa per fare la volontà di Dio, corrispondendo alla Sua chiamata, per fare del bene e attraverso la preghiera attirare le anime a Dio”. Questa dinamica interiore, ispirata alla fede e a una profonda sapienza interiore, propria dei piccoli del Vangelo, ha sorretto tutto il cammino spirituale e apostolico di Sr. M. Rachele. Dopo la professione è impegnata in diverse attività, apparentemente semplici ma vissute con spirito apostolico. Inizialmente Sr M. Rachele è ad Alba casa Madre, come refettoriera, dal 1958 al 1960 è a Cinisello Balsamo nel laboratorio di confezione. Dal 1970 è principalmente nelle Comunità San Paolo, in guardaroba, in refettorio, in laboratorio, a Roma o ad Albano. Nel 1985 è a Bologna come cuoca, quindi nel 1999 a Torino sempre come cuoca. Per il declinare delle forze, nel 2006 viene trasferita a Cinisello Balsamo come sorella anziana. Chi ha potuto vivere accanto a questa sorella è stata contagiata dalla sua bontà, costante generosità e ha respirato il profumo della sua vita di carità, espressa in parole e in gesti.
Soffriva di parkinson, con varie complicazioni, tra cui la rigidità degli arti e la mancanza di parola. Aggravatasi in questi ultimi giorni, ha portato a compimento, cosciente, il suo pellegrinaggio terreno. Nella malattia era una presenza di pace e di serenità, piena di riconoscenza per ogni sollecitudine delle sorelle.
L’offerta della vita di Sr M. Rachele, in questi giorni che vanno verso l’inizio del nuovo governo della Provincia Italia e verso il Capitolo Generale della Società San Paolo, è sicuramente di intercessione per un cammino di unità e di comunione verso una missione che si fa sempre più urgente ed esigente e che richiede la cooperazione di tutte.
Sr M. Rachele, invochiamo per te il dono di contemplare, insieme a Sr M. Lia, il volto di Gesù Maestro, cercato con amore e perseveranza per tutta la vita. Vivi in Dio e riposa in pace!