PDDM Italia: Sr. M. Angela Serpieri

Nazione di nascita: Italia
+ 24/01/2011 Albano

Carissime sorelle,
All’alba di questo giorno, 24 gennaio 2011, nell’anniversario del ritorno al Padre del Beato Timoteo Giaccardo, compiva il suo esodo pasquale

SR. M. ANGELA – ZAIRA SERPIERI
nata a Corpolò (Rimini) il 24 febbraio 1910

Sr. M. Angela porta a compimento la sua danza terrena, come amava lei stessa pensarsi, usando le parole di un canto: “Quando l’orchestra suonerà le ultime note, la mia danza finirà. Aspetterò che tu mi sussurri: Oggi sarai con me. Mi condurrai per mano e danzeremo nei prati luminosi del tuo Cielo. Signore invitami a questa danza eterna! ”Si può dire che in questi ultimi giorni e ore Sr. M. Angela, con le parole, in piena coscienza, con gli occhi pieni di luce e di sorriso, sollecitasse l’arrivo dello Sposo che stava tanto desiderando. Si sentiva ormai sazia di giorni. Con gioia e solennità, aveva già festeggiato il traguardo dei 100 anni, nella Comunità di Albano DM di cui faceva parte, e sarebbe giunta tra un mese a compierne 101! La sua vita è stata come un albero piantato lungo corsi d’acqua che dà frutto a suo tempo (cf Sl 1). Aveva raggiunto la “Casa” San Paolo il 15 dicembre 1931 per unirsi alle Pie Discepole della prima ora con tutto il fervore dei suoi 21 anni. Proveniva da un modesto paese, Corpolò nei pressi di Rimini, da cui in seguito sarebbero giunte anche altre Pie Discepole in particolare Madre M. Lucia Ricci della quale Sr. M. Angela si sentiva fiera vocazionista. I suoi passi nella vita religiosa sono registrati nei verbali che ci hanno trasmesso le Figlie di San Paolo: Prima Professione ad Alba il 21 agosto 1936 e Professione Perpetua sempre ad Alba il 21 agosto 1942. Le compagne di noviziato, Figlie di San Paolo, non la dimenticheranno neppure per il 50° di Professione. Si sono fatte presenti con un biglietto augurale, con molte firme, con l’invito ad aiutarsi reciprocamente a ringraziare il Signore per la Sua fedeltà, per le Sue grazie e per il Suo Amore. Nel 1996 aveva potuto lodare il Signore anche per il 60° di Professione religiosa per continuare ancora a vivere “con crescente gioia” nella vocazione ricevuta di discepola del Divin Maestro.
Sr. M. Angela ha compiuto la sua missione in diverse case principalmente in Italia, tranne una breve parentesi a Lugano (Svizzera). È commissioniera, propagandista o attende al guardaroba. A diverse riprese è superiora locale sia nelle Comunità Divin Maestro sia nelle case San Paolo: a Roma SP in Casa Generalizia, a Cinisello Balsamo, a Genova, ad Ariccia e a Milano Publiepi San Paolo nel 1967. Sr. M. Angela esprimeva nella sua persona le caratteristiche della donna biblica: “Una donna forte chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore (Pr 31, 10). Manifestò tale caratteristica di fortezza quando fu vittima di aggressione mentre era in preghiera nel Duomo di Milano, evento che i giornali segnalano così: “Una suora pugnalata mentre prega in Duomo; la feritrice è una professoressa uscita di senno, la religiosa è di Rimini (Il Resto del Carlino 7 giugno 1969). Quello che i giornali non segnalano però è la lettera della mamma della donna che l’aveva colpita: “Mi scusi se mi permetto di presentarmi a lei con semplicità: sono la mamma di A.P. quella sig.na che le ha fatto tanto del male, che le ha recato tanto dolore e tanto spavento. Suor Angela, mi pensi in ginocchio davanti a lei a chiederle perdono per mia figlia e il Signore la ricambi in tanto bene tutto il male che mia figlia le ha fatto” (Livorno, 29.07.1969). E la risposta fu: “La sua lettera per la verità devo dirle che mi ha emozionata… Da parte mia perdono e cerco di dimenticare. Il Signore è sempre Padre infinitamente buono…” (12.08.1969).
Dal 1980 si trova ad Albano nella Casa Don Alberione occupandosi del guardaroba dei fratelli e poi nel 1998 ad Albano nella Casa Divin Maestro come anziana. Il suo amore per i fratelli paolini, per i sacerdoti era manifesto, sempre con quello spirito di sorella e madre che si spende con amore, con dignità, come Maria SS.ma, con zelo e cuore apostolico. Sr. M. Angela, fino a pochi giorni fa, era presente alla preghiera in comunità: amava la Liturgia e desiderava fare l’Adorazione in Cappella. La sordità, di cui era affetta, non le impediva di sentirsi unita, nella mente e nel cuore, con le sorelle nella preghiera comunitaria. Con il suo bastone e fiera di se stessa ha cercato di conservare il più a lungo possibile l’autonomia fisica, preoccupandosi di non essere di peso alle sorelle. Anche i nipoti e pronipoti l’hanno sempre seguita e circondata di affetto, da lei ricambiato con riconoscenza, benevolenza e promessa di tanta preghiera.
Ieri, III domenica del T.O. ha ricevuto il conforto del Sacramento dell’Unzione degli Infermi, da lei intensamente partecipato. Poi ha proseguito decisamente il suo cammino verso la Gerusalemme celeste che ha raggiunto questa mattina, intorno alle ore 4, per scompenso cardiaco. La sua vita è sicuramente un’offerta gradita a Dio per le vocazioni, per l’imminente Capitolo Provinciale della Società San Paolo e per il nostro prossimo 8° Capitolo Generale.


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