FSP India: Sr Maria Amabilis Esposito

Nazione di nascita: Italia
+ 16/05/2011 Mumbai

ITAENGESP

questa mattina, verso le ore 9,30 (ora locale) nella comunità di Mumbai, il Pastore buono ha accolto tra le sue braccia e introdotto nella Casa della gioia, la nostra sorella

ESPOSITO ANNA Sr MARIA AMABILIS
nata a Napoli l’11 settembre 1926

Sr M. Amabilis è stata una grande missionaria avendo vissuto in India ben 59 anni di vita paolina. Entrò in Congregazione nella casa di Napoli, il 28 aprile 1947. Visse il noviziato a Grottaferrata ed emise la prima professione, a Roma, il 19 marzo 1950. Fin dall’ingresso in Congregazione, Sr M. Amabilis portava in cuore il grande sogno della missione. Scriveva a Maestra Tecla, in occasione della professione: “Confidando nella grazia del Signore, esprimo il mio grande desiderio di essere ammessa tra la schiera delle missionarie.

Preferirei andare in Oriente ma se i veneratissimi superiori disponessero al contrario sarei ugualmente contenta”. Questo desiderio venne presto esaudito. Trascorse qualche tempo nella comunità di Cagliari e il 28 marzo 1952 giunse in India, insieme a Sr Albina Baruzzi, per unirsi alle prime sorelle italiane che erano giunte due anni prima in quell’immensa nazione. Non conoscevano la lingua inglese e tantomeno le numerose lingue locali parlate dalla popolazione ma iniziarono subito, con ardore e grande fede, la diffusione nelle famiglie e la pastorale vocazionale.

Sr M. Amabilis si fece “indiana con gli indiani” e fin dai primi giorni seppe adattarsi pienamente agli usi e alla cultura del popolo pur mantenendo le sue inconfondibili caratteristiche napoletane: la semplicità, la gioia di vivere, la laboriosità e soprattutto una donazione e un amore senza limiti. Le sorelle indiane si sono sentite abbracciate dal suo grande cuore e molte devono alla sua mediazione il dono della vocazione paolina.

Poiché aveva l’arte di svolgere contemporaneamente almeno due servizi apostolici, dal 1952 al 1970 unì all’apostolato diffusivo e vocazionale anche il servizio di cuoca nella comunità di Mumbai. Per svolgere la pastorale vocazionale, non badava alle fatiche di lunghi viaggi, sui treni superaffollati, nelle regioni del Kerala, del Tamil Nadu, del Karnataka. E il Signore benediceva il suo impegno attraverso il dono di molte e belle vocazioni che anno dopo anno si univano alle prime missionarie. Fu superiora a Mumbai, a Goa, a Bangalore, a Calcutta; librerista a Nagpur. Nonostante la cultura elementare, aveva un profondo intuito e sapeva cogliere i segni dei tempi per l’annuncio del vangelo. Con grande visione, promuoveva, incoraggiava, valorizzava le sorelle perché potessero donare il meglio di se stesse nella missione. …