Scritto da: Vito Spagnolo, SSP

SSP India: Don Paul Varghese Vechoor

Nazione di nascita: India
+ 14 aprile 2024 (Kochi)

Alle ore 16.00 (ora locale) di domenica 14 aprile 2024 è deceduto nell’in­fermeria di Kochi (Kerala, India) a causa di un arresto cardiocircolatorio

DON PAUL VARGHESE VECHOOR
89 anni di età, 71 di vita paolina, 69 di professione, 61 di sacerdozio

Don Paolo Varghese Vechoor è nato il 6 novembre 1934 a Paika, nella diocesi di Palai, Kerala, dai genitori Mathew Vechoor e Theresa, quarto di 6 fratelli e 3 sorelle. Anche il fratello minore, il defunto padre Leo Vechoor, è stato un sacerdote paolino. Il giovane Varghese è entrato in Congregazione il 22 gennaio 1953, ha iniziato il noviziato il 19 ottobre dello stesso anno e ha emesso la prima professione, assumendo il nome di Paolo, il 20 ottobre 1954.

Dopo aver completato il corso di filosofia nella comunità di Allahabad, don Paolo è partito per Roma per proseguire i suoi studi teologici nel Collegio Internazionale Paolino. Durante il terzo anno di teologia, l’8 settembre 1959, ha emesso la professione perpetua ed è stato ordinato sacerdote il 1° luglio 1962. Don Paolo, insieme al suo compagno, il defunto padre Albert Rego, è stato uno dei primi due paolini indiani ad essere ordinati sacerdoti.

Subito dopo la sua ordinazione è tornato in India e ha ricevuto l’incarico di operare nel campo della formazione. Ha trascorso quasi 18 anni come Maestro di vari gruppi: dei Novizi per 14 anni in quattro periodi diversi sia ad Allahabad (1962-1967) che a Bangalore (1978-80, 1994-96, 1999-2004); degli Aspiranti a Mumbai (1967-1968); dei Chierici a Bangalore (1990-1991) e dei Postulanti a Bangalore (1993-1994). Don Paolo era profondamente convinto che il metodo più efficace della formazione paolina fosse quello di testimoniare con la propria vita i valori che si vogliono trasmettere ai giovani. Un suo ex-novizio ha così testimoniato: “Da novizio, ciò che ho ammirato in padre Paul e ciò che mi ha toccato di più, è stata la sua semplicità e gentilezza, la sua disponibilità e accessibilità”.

Durante il suo soggiorno a Nuova Delhi (1968-1978), fu per sei anni superiore della Comunità, redattore capo del Direttorio cattolico dell’India e collaboratore al Centro del libro di Nuova Delhi.

Dal 1980 al 1986 ha servito la Congregazione come Consigliere generale e dal 1986 al 1990 ha svolto il suo servizio di Superiore della Provincia India. È stato anche Superiore della comunità di Allahabad dal 1991 al 1992, incarico che non ha potuto portare a termine a causa dei suoi problemi di salute.

Un altro ambito di ministero di Don Paolo è stato quello presso il Santuario della Divina Misericordia e la parrocchia di San Luca, Annanagar, Chennai, dove ha prestato servizio per due mandati (2004-2007 e 2011-2014). Presso il Santuario della Divina Misericordia è diventato un confessore e un consigliere molto ricercato, e i fedeli della parrocchia e i pellegrini provenienti da fuori hanno cominciato a frequentarlo per la direzione spirituale.

È stato superiore nelle comunità di New Delhi (1972-1976), Allahabad (1991-1992) e delegato a Kozhikode (1996-1997). Don Paolo ha partecipato a due Capitoli Generali della Congregazione (1980 e 1986). Ha servito la comunità di Vijayawada dal 2007 al 2010 come economo e la comunità di Bangalore dal 2015 al 2019. Durante questo periodo è stato anche nella famosa Basilica di Nostra Signora della Buona Salute a Vailankanni, Tamil Nadu, dove ha servito come confessore e animatore spirituale dei pellegrini (2015-1017). Nel 2019 è stato trasferito nella comunità di Kochi per curare vari disturbi legati all’età. Aveva problemi di memoria ed è rimasto allettato per quasi un anno, fino a quando ha esalato l’ultimo respiro.

Essendo uno dei pionieri della Provincia, don Paolo ha vissuto con fede e coraggio le gioie e le sofferenze che fanno parte di ogni inizio. I Paolini più giovani si ispirano a lui e lo ricordano con amore e stima per la dedizione alla vocazione paolina.

Il Signore accolga questo nostro caro fratello che si è donato così generosamente per la Congregazione e gli doni il premio eterno. A don Paolo chiediamo di intercedere per numerose e sante vocazioni nella nostra Congregazione e in tutta la Famiglia Paolina.

Roma, 15 aprile 2024                                      

Don Vito Spagnolo, ssp

 


Martedi 16 aprile, alle ore 6.00, sarà celebrata una Messa di suffragio nella comunità di Kochi, mentre il funerale avrà luogo nel pomeriggio alle ore 14.30 presso la chiesa di San Giuseppe, a Paika, suo paese natale, e la sua salma sarà tumulata nel cimitero parrocchiale.

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


 ITAESPENG