Carissimi,
alle ore 19,30 della 5a domenica di Quaresima, nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano, è stata chiamata a conoscere più intimamente il Signore Gesù e la potenza della sua risurrezione, la nostra sorella
ZARA GESUINA sr MARIA CRISTINA
nata a Nureci (Cagliari) 16 febbraio 1942
Una sorella mite e buona, semplice e molto responsabile, desiderosa di farsi tutta a tutti attraverso le varie espressioni della missione paolina. Entrò in congregazione nella casa di Alba, il 7 dicembre 1961. Trascorso il tempo della prima formazione sperimentò, a Verona, le sfide della diffusione itinerante portando anche materialmente il vangelo nelle famiglie, scuole, collettività. Visse poi ad Alba il noviziato che concluse con la prima professione, il 30 giugno 1966. Concluso un periodo di studio, nel 1969 si inserì nella comunità di Belluno per dedicarsi alla distribuzione delle pellicole cinematografiche presso l’agenzia “San Paolo Film”. Ben presto divenne un’esperta programmatrice e subito dopo la professione perpetua, emessa a Roma il 29 giugno 1972, proseguì l’apostolato del cinema nella sede di Bologna, assumendo anche il compito di coordinatrice dell’agenzia.
Nel 1990 venne nominata superiora della comunità di Sassari. E proprio mentre si trovava in quella città le giunse, dalla superiora generale, la risposta al suo desiderio di poter annunciare il vangelo in luoghi che ne hanno particolari necessità. In occasione del “Progetto missionario”, le veniva rivolto l’invito ad avviare, insieme a un’altra sorella, la presenza paolina a Praga, nella Repubblica Ceca, una nazione che da poco aveva ottenuto la liberazione dal regime comunista. Era una grande sfida: si trattava di apprendere una lingua slava, non facile, cercare l’abitazione, intuire le modalità più appropriate per avviare l’apostolato in una realtà che si stava aprendo a nuovi orizzonti sociali e politici. Certamente sr M. Cristina avrà ripensato al desiderio espresso in occasione della professione perpetua, di essere docile all’azione di Dio e disponibile a qualsiasi servizio… Con grande fede nel “patto” giunse a Praga, insieme a sr Rosanna Pennasilico, l’8 dicembre 1993. Nei primi mesi le due pioniere furono accolte dalle Suore Francescane Grige.
Nel 1997, quando ormai la fondazione di Praga era ben avviata, rientrò in Italia per inserirsi nella casa di Udine e poi in quella di Mantova e prestare aiuto nella libreria. Nel 2001 venne nominata superiora della comunità di Arezzo e in seguito in quella di Cagliari. Fu poi richiamata a Roma, nella grande casa “Divina Provvidenza” per svolgervi il servizio dell’economato e, per un triennio, anche quello di vice superiora. Era una presenza gentile, accogliente, desiderosa del bene di ogni sorella. Nell’anno 2020 assunse il servizio di delegata nella comunità “Divin Maestro” svolgendo un compito di mediazione tra le sorelle di passaggio e il governo provinciale. Ma ormai anche la sua salute stava rapidamente declinando per una forma di demenza. Accolta, circa due anni fa, nella casa “Giacomo Alberione” di Albano, le sue condizioni sono progressivamente peggiorate a motivo di una encefalopatia vascolare ischemica cronica. Ha trascorso le ultime settimane in uno stato comatoso fino a quando le è stata rivolta l’ultima, definitiva chiamata: l’invito a correre verso la meta, a sperimentare per sempre la sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, suo Maestro e Signore.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 6 aprile 2025