Carissime Sorelle,
il 1 marzo 2022, alle 17:00 nel St Philomena’s Hospital in Bangalore (India) Gesù Maestro ha chiamato definitivamente a sé la nostra sorella
SR. M. CATERINA – BRIGIDA ETHICAIPURATHU
nata il 22 Febbraio 1940 ad Alleppey -Kerala (India).
La piccola Brigida, seconda di otto figli, viene portata al fonte battesimale alcuni giorni dopo la sua nascita, il 29 febbraio. E dalla consacrazione battesimale maturerà il desiderio di consacrarsi a Dio nella vita consacrata.
Conosce le Pie Discepole del Divin Maestro ed entra in Congregazione, ad Allahâbâd, alla bella età di diciotto anni, il 28 giugno1958, vigilia della Solennità dei Santi Pietro e Paolo, apostoli.
Alcuni anni più tardi il suo esempio suscita nella sua sorella più piccola Annie il proposito di compiere la stessa scelta di vita, ricevendo con la professione religiosa il nome di Sr. M. Annie.
Viene inviata a Roma per la prima formazione e, dopo il regolare noviziato, emette la prima professione il 25 marzo 1962, a Roma. Emetterà la professione perpetua il 25 marzo 1967 a Mumbai (India).
La sua vita si caratterizza per un grande entusiasmo missionario e una generosa disponibilità a servire la causa del Regno di Dio, ovunque si rendesse necessario, in obbedienza alle richieste delle superiore generali. Emessa la prima professione frequenta a Roma la Scuola per infermiere generiche e ne consegue il diploma nel 1963. Quindi ritorna in India, prima ad Allahâbâd,
presso la comunità della Società San Paolo e poi a Mumbai. Dal 1974 al 1975 è inviata nella comunità DM a Nogent sur Marne (Francia); in seguito ad Athlone (Irlanda) fino al 1978. Per un anno presterà il suo servizio alla casa Regina Cleri a Boston, valorizzando la sua preparazione infermieristica, ma nel 1979 verrà presto inviata come infermiera all’Ospedale Regina Apostolorum (Albano Laziale) rimanendovi fino al 1992. Come infermiera presta il suo servizio caritatevole e qualificato anche a Nizza (Francia) nella Casa sacerdotale “Les Cedres”.
A diverse riprese spende generosamente le sue energie di servizio ai Centri Souvenir nella Città del Vaticano trascorrendovi, complessivamente quasi diciassette anni.
Al ritorno da Roma, nel 2010, ha dato la sua collaborazione a Mumbai, soprattutto nell’accoglienza delle persone e nella cura di coloro che si rivolgevano a lei. Dal 2020 viveva in infermeria, nella comunità di Bangalore ma, nella misura possibile, non ha mai rinunciato alla celebrazione eucaristica quotidiana.
La vita di Sr. M. Caterina può essere paragonata all’incenso profumato che, bruciando, sale gradito al cospetto di Dio. Era una donna di preghiera, molto sistematica, intelligente, dotata di un’energia straordinaria che l’ha aiutata ad essere una brava infermiera per molti anni. Aveva la capacità di dipingere e produrre con creatività vari oggetti.
Nel servizio ai Centri souvenir in Vaticano, pellegrini e turisti ricevevano da lei parole di conforto e partecipazione. Sempre attenta alle sorelle, gentile nel trattare, comprensiva, benevola nei confronti del prossimo non amava gravare sugli altri. Era coraggiosa e contenta della sua vita di religiosa. Spesso, soprattutto negli ultimi anni, affermava di essere pronta alla chiamata definitiva del Signore. Anche nell’infermità, è stata molto grata per tutto il servizio reso alla sua persona dalle suore.
Sua sorella Sr. M. Annie testimonia: Mi chiedeva sempre della mia salute ed era molto grata nei miei confronti. La sua laboriosità è stata una fonte di ispirazione per me.
La Superiora provinciale Sr. M. Celine Cunha ci scrive: L’ho incontrata personalmente durante la mia visita canonica alla comunità di Guru Yesu Bhavan, il 18 febbraio scorso, e una delle cose che mi ha detto è stata che per il funerale avrebbe desiderato indossare il tradizionale manto azzurro usato in Congregazione negli anni passati per l’adorazione eucaristica. E lo ha detto con un bel sorriso. Ha aspettato il suo 82esimo compleanno il 22 febbraio con molto entusiasmo. Il 24 febbraio è stata portata in ospedale: ricoverata in terapia intensiva, i medici hanno dichiarato che aveva insufficienze multiple.
Accompagnata dalla preghiera delle sorelle nelle diverse comunità, il primo marzo conclude il suo pellegrinaggio terreno.
Sr. M. Caterina, ci hai lasciato alla vigilia del tuo 60° anniversario di professione religiosa: mentre ti ringraziamo per ciò che sei stata per la missione nel mondo e nella Provincia India, ti chiediamo ti intercedere per le giovani generazioni e la loro gioiosa perseveranza.
