SSP Giappone: Fratel Shinri Paolo Giuseppe Abe

Nazione di nascita: Giappone
+ 16 gennaio 2023 (Fukushima, Giappone)

Alle ore 1.00 (ora locale) di lunedì 16 gennaio 2023, è deceduto a Fukushima (Giappone) a causa di un tumore

FRATEL SHINRI PAOLO GIUSEPPE ABE
64 anni di età, 51 di vita paolina, 43 di professione

Shinri Paolo, nasce a Fukushima (Giappone) il 18 ottobre 1958, il sesto di undici figli (sette fratelli e tre sorelle, di cui uno sacerdote paolino e due Figlie di San Paolo), dai genitori Saburo Giacomo e Kuni Teresia. Entra nella comunità di Fukuoka il 30 marzo 1971 e frequenta prima la Junior High School per 3 anni a Fukuoka e poi la scuola secondaria per 3 anni alla “Saint Paul Senior High School” a Tokyo-Hachioji. Nel marzo 1977 inizia il Postulato di un anno nella Casa di Hachioji, comunità nella quale esercita l’apostolato della fotocomposizione.

Entra in Noviziato il 24 marzo 1978 ed emette la Prima professione religiosa il 25 marzo 1979, assumendo il nome di Giuseppe (il nome di battesimo è Paolo). Nel 1983 viene trasferito per due anni nella Casa di Tokyo-Wakaba in cui si occupa della diffusione e della libreria. Nell’aprile del 1984 ritorna nella Casa di Hachioji, continuando il suo apostolato come fotocompositore. Il 19 marzo del 1985 si consacra definitivamente con la Professione perpetua nella medesima comunità, dedicandosi poi all’apostolato tipografico.

Nel settembre 1987 viene aperta la nuova casa di Osaka-Minoo e fratel Giuseppe vi risiederà fino al maggio del 2000, dedicandosi soprattutto all’apostolato della diffusione. Si sposta poi nella casa di Tokyo-Wakaba, impegnato nella libreria di Tokyo, svolgendo, allo stesso tempo, il compito di vocazionista e membro del Team della Formazione.

Nel gennaio 2005, finita la costruzione della casa di Tokyo-Yotsuya, fratel Giuseppe viene trasferito nella nuova comunità. Nel gennaio 2008 viene poi nominato Superiore locale della comunità di Osaka-Minoo. Nel 2011 è aperta una nuova casa ad Osaka e fratel Giuseppe vi svolge il compito di Superiore locale fino alla fine del 2012. In seguito continua, nella stessa casa, il suo apostolato della diffusione e di promotore vocazionale.

Nel 2017 è nominato Superiore locale nella comunità di Osaka e nell’aprile del 2020 diventa anche membro del Team della Spiritualità. Nell’estate del 2021 gli viene riscontrato un cancro al pancreas e viene curato in ospedale. Da pochi giorni stava riposando nella sua casa a Fukushima, dove nella notte di oggi 16 gennaio è stato chiamato dal Signore.

Don Sassi, l’allora Superiore generale, in occasione del 25° di professione religiosa, scriveva a fratel Giuseppe, ringraziando il Maestro divino «per il tuo impegno apostolico, testimoniato per tanti anni in fedeltà a Dio e alla vocazione paolina». Durante il festeggiamento del suo giubileo d’argento si è commosso profondamente, con le lacrime agli occhi, per la gentilezza degli amici e dei confratelli.

Nel vangelo di oggi, Gesù dice ai farisei riguardo ai suoi discepoli: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro?». È finito il tempo del “digiuno” per fratel Giuseppe che ha vissuto – come ci ricorda don Alberione del pensiero dell’Agenda Paolina di oggi – di fede, speranza e carità, e ora preghiamo perché questo nostro fratello goda della compagnia e della gioia dello Sposo celeste, mentre chiediamo a fratel Giuseppe di intercedere presso il Signore per numerose e sante vocazioni di fratelli Discepoli nella nostra Congregazione.

Roma, 16 gennaio 2023                                                  

Don Vito Spagnolo, ssp


I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


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