Carissime Sorelle,
Alle prime luci del giorno, l’11 dicembre 2023, alle ore 06:00 (ora locale), presso l’Ospedale St Philomina di Bangalore (India), il Signore Gesù, che invochiamo nell’Avvento come Salvatore, ha chiamato a sé in modo definitivo la nostra sorella,
SR. M. THERESA – THERESA D’SOUZA
nata il 15 Ottobre 1946 a Devlali (Maharastra – India).
Secondogenita di sei figli, la piccola è portata al Fonte battesimale il 26 ottobre, in giorno di sabato e riceve il nome di Theresa a ricordo della santa che si festeggia nel giorno in cui è nata. Inizia così la sua vita cristiana sotto la protezione della Vergine Maria, madre di Dio e della Santa Teresa D’Avila.
Alla bella età di 21 anni, il 29 giugno 1968, Theresa lascia la sua famiglia e fa il suo ingresso in Congregazione nella comunità DM a Mumbai. Compiuto regolarmente il noviziato il 12 settembre 1971 emette la Professione religiosa a Mumbai, e il 4 settembre 1977 emette la Professione perpetua nella medesima comunità.
Si dimostra una giovane di senso pratico e di pietà profonda; ama la sua vocazione specifica e ne comprende il valore apostolico e spirituale. Trova nella preghiera di adorazione eucaristica la sorgente della sua dedizione quotidiana che le permette di accogliere con disponibilità la missione che, di volta in volta, le superiore le affidano.
Nei primi anni di vita consacrata è inviata nelle comunità a servizio della Società San Paolo in Mumbai (1971 – 1974) e ad Allahabad dove si trovano i giovani in formazione alla vita religiosa paolina (1977 – 1979). In seguito metterà a frutto le sue doti pratiche nei laboratori di confezione in diverse comunità della Provincia India: Mumbai, Chennai, Nellore, New Delhi, Guwahathi, Kohima, Pondicherry. Per un breve periodo assume anche il compito di coordinatrice della comunità nella Casa di Preghiera a Kohima. Nel 2011 è trasferita nella comunità di Guru Yesu Bhavan in Bangalore.
Le sorelle testimoniano che Sr. M. Theresa, ogni mattina, era la prima ad entrare in Cappella per ricevere la benedizione del Signore, secondo quanto insegnava il nostro Fondatore alle prime generazioni, quasi a cogliere le primizie spirituali della giornata. Di lei si apprezzava la forza di volontà nell’essere puntuale e fedele all’adorazione quotidiana, nonostante il passare degli anni e i problemi di salute. Prolungava il tempo prescritto dalla Regola, giacché si presentava al turno di adorazione con molto anticipo. Era evidente in lei l’esercizio di dedizione e impegno per la meditazione e altri esercizi di pietà paolina. Con un autentico amore alla Congregazione, alle sorelle della Provincia e al popolo di Dio, aveva compreso il potere della preghiera di intercessione e, silenziosamente, la viveva come forma di apostolato efficace.
Per molti anni ha prestato il suo servizio nella reception della comunità Guru Yesu Bhavan in Bangalore, accogliendo gli ospiti con la gentilezza e il sorriso. Questa comunità, sede del Governo provinciale, di una numerosa comunità apostolica, ha potuto apprezzare lo
stile del suo servizio che si ispirava all’amica ospitalità della casa di Betania.
Pur soffrendo di alcune patologie, tra cui il diabete che, progressivamente, ha limitato la sua dedizione, Sr. M. Theresa non faceva pesare agli altri la sua fragilità. Era sempre riconoscente, cercando di mantenere il più possibile l’autonomia nella gestione di sé. Generosa si
dedicava al suo servizio sia nel laboratorio che alla reception e godeva per le parole di apprezzamento che riceveva poiché, in semplicità, condivideva l’esperienza e talenti personali maturati nel tempo.
Nel 2021, festeggiando i 50 anni di Professione religiosa, così si esprimeva: «Il mio sogno è servire Dio finché sarò in questo mondo. Ogni giorno, mentre mi siedo e prego davanti al Santissimo Sacramento, sento la parola di Dio nel silenzio del mio cuore che mi dice: “Non temere, sono con te. Da qui vi illuminerò”. Queste parole mi danno forza per superare le difficoltà, le paure e mi aiutano ad andare avanti nella mia vita nel cammino della mia vocazione religiosa. Amo il nostro carisma affidatoci dal Fondatore il Beato Alberione: essere al servizio dell’Eucaristia compiendo ogni giorno l’adorazione eucaristica davanti al Santissimo Sacramento, intercedendo per l’intera umanità e offrendo preghiere e sacrifici per le vocazioni al sacerdozio e per il loro ministero. La gioia sincera che condivido con le mie
sorelle, obbediente e devota, mi ha aiutato a maturare nella pace e a vivere una vita felice. Anche nel momento dell’oscurità posso sentire la presenza di Dio tra le mie sorelle, presenza che mi ha incoraggiato e consolato nelle difficoltà a vivere la mia vita al servizio di Dio».
L’11 dicembre, quando la comunità si riunisce per la preghiera mattutina lei non è in cappella, come il suo solito. Accorse nella sua stanza, le sorelle si rendono subito conto della gravità della sua situazione. Con l’ambulanza viene trasportata d’urgenza in ospedale, dove non hanno potuto far altro che costatare la sua morte. Nel dolore e nel disorientamento umano di una morte improvvisa ci consola la Parola di Dio che, soprattutto in questo tempo di Avvento, ci invita a stare pronte e a vigilare in attesa della Venuta del Signore Gesù.
Confidiamo che Sr. M. Theresa continui ad essere una presenza di intercessione in Paradiso, per le nuove generazioni di Pie Discepole del Divin Maestro e per tutte le necessità della nostra Congregazione, mentre si avvicina il compimento del centenario di Fondazione.