Carissimi,
nella XIV Domenica del T.O., alle ore 20,10, presso l’Ospedale San Juan de Dios di Pasay City (Filippine) è stata chiamata alla felicità eterna la nostra sorella
CELESTIAL ZOILA sr MARIA CATERINA
nata a Badian, Cebu (Filippine) il 27 giugno 1931
Un’autentica paolina, una persona matura e unificata che ha proclamato il vangelo anzitutto con la fedeltà di una lunga esistenza vissuta giorno dopo giorno, nell’amore e nella donazione apostolica. Entrò in congregazione nella casa di Pasay City (Manila, Filippine) il 13 febbraio 1955 dopo aver conseguito in famiglia il diploma dell’high school. A Pasay City ha vissuto il primo tempo di formazione ed è stata poi trasferita a Lipa per il noviziato, concluso con la prima professione, il 30 giugno 1959. Da giovane professa si è dedicata, con impegno e amore, all’apostolato itinerante portando il vangelo e altri libri formativi nelle famiglie, parrocchie, scuole, uffici delle diocesi di Manila, Cagayan de Oro, Davao. E dopo un’esperienza nelle librerie di Naga e Sorsogon è stata nominata superiora a Naga: l’unica esperienza come superiora che le è rimasta impressa per sempre nel cuore.
E poi, per circa vent’anni, ha esercitato un’accoglienza gentile e premurosa nelle librerie sparse sul territorio filippino: nei centri apostolici di Pasay, Vigan, Cebu, Tacloban si è fatta, come l’apostolo Paolo, tutta a tutti, sempre disponibile all’incontro, a rispondere alle esigenze dei clienti adattando con competenza il libro, offrendo una parola di consolazione e di speranza, parlando a tutti della bontà e dell’amore del Signore.
Per circa vent’anni si è spesa e sovraspesa presso il Centro “Altre Edizioni”, incaricato della fornitura di libri delle varie editrici e di articoli religiosi alle librerie della provincia. Lavorava in silenzio, con tranquillità, mettendo grande impegno per rispondere alle esigenze delle sorelle. E nonostante la mole di lavoro, era fedelissima ai tempi di preghiera personale e comunitaria dando sempre la precedenza all’incontro con il suo Signore e Maestro. Era rispettosa e affabile, capace di un rapporto maturo ed equilibrato con i collaboratori ai quali manifestava continue attenzioni, preoccupandosi anche delle loro famiglie. Lei stessa manteneva un rapporto colmo d’affetto con la propria famiglia di origine, convinta che anche i propri familiari erano chiamati a condividere la gioia della sua vocazione. Aveva un forte senso di appartenenza alla congregazione e avvertiva la responsabilità della formazione apostolica delle sorelle più giovani: insisteva presso le formatrici perché fosse assicurata la trasmissione dei valori paolini e perché si facesse ogni sforzo nella pastorale vocazionale.
Nello scorso mese di settembre le era stato diagnosticato un cancro al seno per il quale si era sottoposta a radioterapia. Qualche giorno fa era stata ricoverata d’urgenza per curare una grave polmonite accompagnata da difficoltà respiratorie. Ulteriori esami hanno diagnosticato le cause della morte: accumulo di acqua nei polmoni, insufficienza cardiaca e un’infezione nel sangue.
La liturgia di questa domenica è, per sr M. Caterina, colma di speranza: «Rallegratevi, i vostri nomi sono scritti nei cieli»: sono scritti in cielo i nomi degli apostoli, e certamente è scritto in cielo il nome di questa apostola paolina che si è donata con entusiasmo, umiltà e grande amore.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 6 luglio 2025