FSP Italia: Sr M. Angelica Coloru

Nazione di nascita: Italia
+ 07/07/2025 ALBANO GA

Carissimi,

all’una di notte, nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano, il Padre ha chiamato a vivere per sempre nel suo regno di luce e di pace la nostra sorella

COLORU ANTONIA DECIMINA sr MARIA ANGELICA
nata a Nule (Sassari) il 20 dicembre 1930

È la decima di un numeroso stuolo di sorelle e fratelli, complessivamente 14, e proprio per questo, il nome “Decimina”. Da quella speciale famiglia sarda, il Signore aveva scelto per sé, nella vita consacrata, quattro sorelle: sr M. Angelica era la terza che aveva lasciato la famiglia per abbracciare la vita paolina, seguita poi dalla sorella più giovane, sr Anna Rosa. Decimina era una tessitrice provetta, molto stimata e riconosciuta in paese anche per il suo impegno parrocchiale, come dirigente dell’Azione Cattolica e come membro delle “Damine della carità”. Era una persona buona, generosa, fidata, aveva realmente un “bel carattere”.

Entrò in congregazione a Roma, il 12 dicembre 1953. Visse il tempo di esperienza apostolica a Catanzaro e il noviziato a Roma, concluso con l’emissione dei primi voti, il 30 giugno 1957. Subito dopo si inserì nella comunità di San Benedetto del Tronto per dedicarsi all’apostolato itinerante distribuendo con gioia, nelle famiglie, scuole e uffici, il libro dei Vangeli e altri testi di formazione umana e cristiana. Nella richiesta per l’ammissione alla professione perpetua, nel mese di giugno 1962, scriveva:

«Voglio donarmi totalmente al Signore e alla congregazione e spendere la mia vita per la gloria di Dio nell’osservanza fedele dei voti e delle costituzioni. Pur riconoscendo la mia debolezza, con l’aiuto e la grazia del Signore rinnovo la buona volontà per lavorare su me stessa per acquistare l’umiltà, profondamente convinta della mia miseria… Sono pronta e disponibile per accettare con generosità tutto quello che la volontà di Dio e i superiori disporranno a mio riguardo. Profondamente grata al Signore per il dono della vocazione e alla congregazione che mi ha accettata, mi guida e aiuta nel cammino della perfezione».

Con generosità e gioia, sr M. Angelica ha svolto i compiti che l’obbedienza a mano a mano le ha affidato: l’impegno nella diffusione, la gestione delle numerose librerie sparse sul territorio italiano, il servizio di superiora. Era una sorella accogliente, serena, profondamente identificata con la vocazione paolina, capace di creare un ambiente di comunione e di condivisione, doti che ben si addicono al compito di superiora che era stata chiamata a espletare nelle comunità di Nuoro, Aosta, Lodi, Ferrara, Reggio Emilia. E al servizio di superiora, sr M. Angelica alternava quello di librerista, una librerista attenta, aggiornata, capace di intuire i bisogni dei suoi interlocutori. Sono molte le librerie che hanno avuto il privilegio della sua presenza silenziosa e fattiva. Ricordiamo i centri apostolici di Gorizia, Campobasso, Trieste, Ravenna, Sassari, Salerno, Treviso, Lodi, Savona, Mantova, Pavia, Cagliari.

Nell’anno 2015 le sue condizioni fisiche hanno cominciato a declinare e a destare qualche preoccupazione. Sr M. Angelica con molta disponibilità ha accolto nella pace l’inserimento nella casa di Albano “Tecla Merlo” per ricevere le cure più appropriate. L’aggravarsi dello stato di salute ha suggerito, quattro anni dopo, il trasferimento nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano. Fino alla fine è stata una sorella arguta e serena, partecipe della vita della congregazione e della comunità. Ma ormai il suo cuore buono era troppo debilitato. Si è spenta serenamente: il Signore Gesù l’ha presa per mano e l’ha sollevata a sé. E certamente, com’era sua abitudine, sr M. Angelica si è lasciata prendere e portare, si è alzata per andare da Lui e rimanere con Lui per sempre.

Con affetto.

sr Anna Maria Parenzan

Roma, 7 luglio 2025


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