Dopo i secondi Vespri delle solennità

O Dio, vieni a salvarmi.
Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia.

 

A questo punto è bene sostare alquanto in silenzio per esa­me di coscienza che nella celebrazione comunitaria può es­sere introdotto e seguito da uno dei formulari dell’atto pe­nitenziale della Messa, debitamente adattato.

 

INNO

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

 

Oppure l’inno Al termine del giorno (p. 187).

Ant. Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

 

Nel tempo di Pasqua:

Ant. Allelluia, alleluia, alleluia.

 

 

SALMO 90     L’Altissimo protegge i suoi fedeli

Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni (Lc 10,19).

 

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido».

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
Camminerai su àspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.

 

Ant. Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

 

Nel tempo di Pasqua:

 

Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.

 

 

LETTURA BREVE
Ap 22,4-5

Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avran­no più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, per­ché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.

 

RESPONSORIO BREVE

R/. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

V/. Dio di verità, tu mi hai redento:

nelle tue mani affido il mio spirito.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

 

Nel tempo di Pasqua:

R/. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito, * alle­luia, alleluia.

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito, alleluia, alleluia.

V/. Dio di verità, tu mi hai redento: alleluia, alleluia.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito, alleluia, al­leluia.

 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T.P. alleluia).

 

 

CANTICO DI SIMEONE
Lc 2,29-32

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T.P. alleluia).

 

 

ORAZIONE

Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pa­ce, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cri­sto nostro Signore.

R/. Amen.

 

In domenica:

Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno, memoriale della risurrezione del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace, sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.

R/. Amen.

 

Segue, anche nella recita individuale, la benedizione:

 

V/.   Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R/.  Amen.

 

Si conclude con un’antifona della beata Verginei Maria.