FSP Italia: Sr Giselda De Leucio

Nazione di nascita: Italia
+ 01/08/2023 Roma DP

Carissime sorelle,

all’età di cent’anni, ieri sera alle ore 22, nella comunità “Divina Provvidenza” di Roma, il Padre buono ha chiamato a sé la nostra sorella

DE LEUCIO GILDA sr MARIA GISELDA
nata a Terranova (Benevento) il 26 maggio 1923

Cent’anni vissuti in pienezza, tessendo giorno dopo giorno la propria vita, come abile sartina, su quel telaio preparato dal suo Signore, come cantavano le sorelle in occasione della sua festa centenaria.

Entrò in congregazione nella casa di Roma, il 4 novembre 1946. Aveva compiuto, in famiglia, solamente le scuole elementari ma era colma della sapienza dei miti e puri di cuore. In occasione del sessantesimo anniversario di professione, nell’anno 2009, scriveva alla superiora generale: «Ringrazio continuamente il Signore per avermi concesso tanti anni spesi nell’apostolato paolino e per la sua gloria. Nel limite del possibile e con l’aiuto di Dio, voglio con la preghiera offrire tutta me stessa per il tempo che il Signore mi vuol ancora concedere».

Visse a Roma il periodo di formazione e il noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1949. A Sassari si dedicò per alcuni anni alla diffusione itinerante nelle famiglie e collettività ma nel 1951 dovette essere accolta nella casa di Albano per ricevere le cure più adatte per la grave malattia che l’aveva colpita. Nel 1952, fu chiamata a svolgere, con tanto amore e disponibilità, il servizio di cuoca nelle comunità di Milano, Perugia, Ascoli Piceno.

A Gorizia, dal 1968 al 1971, fu una superiora molto amata. E proprio in quel tempo, alla superiora provinciale che chiedeva alle sorelle di esprimere i propri desideri per il futuro, scriveva: «…Non ho desideri… Io sono suora per essere disponibile nelle mani dei superiori e per la maggior gloria di Dio. Se posso esprimermi, vorrei per la nostra comunità un maggior numero di membri per poterci dedicare maggiormente alla “propaganda”. Siamo al confine… e la gente aspetta tanto bene da noi…».

Visse poi un’altra parentesi di malattia nella casa di Albano e subito dopo venne trasferita a Grottaferrata e in seguito a Benevento per aiutare le sorelle nella cucina, nei lavori di sartoria, nella sacrestia. Per oltre quindici anni si dedicò, con vera passione apostolica, all’accoglienza dei clienti nella libreria di Campobasso. Dal 1992 e fino a due giorni fa, si trovava nella comunità di Napoli Capodimonte dove ha completato il capolavoro della sua vita. Le sorelle la ricordano come una persona esemplare, sempre la prima in tutto, sempre pronta a donarsi agli altri accogliendo ogni sacrificio con il sorriso sulle labbra. Era una sarta provetta e anche per questo, in occasione della celebrazione del centenario, venne dedicata una ode-preghiera al Dio della vita e della bellezza per esaltare le doti di sr Giselda nell’uso dell’ago e del filo: «… Dio che ha tessuto e intrecciato in te trame e ricami d’amore profondi… ci regali il tuo coraggio… l’intrepido passo dei sognatori. Sei la radice della tua famiglia naturale ma anche della tua e nostra Famiglia Paolina. Sono cent’anni vissuti in pienezza, tessendo la vita consacrata giorno per giorno, con un piccolo filo, su quel telaio che Dio ha preparato e costruito per la tua vita…».

Nei primi giorni dello scorso mese di giugno, in seguito a una caduta, sr Giselda subì a Napoli un intervento chirurgico al femore, perfettamente riuscito. Durante la riabilitazione ebbe qualche difficoltà e così, lo scorso lunedì, dovendo lasciare l’Ospedale, venne trasferita a Roma, nella comunità “Divina Provvidenza”. La Vergine Maria, la Regina degli Apostoli che tanto amava, l’attendeva nella sua casa. Ieri sera, proprio mentre il carillon del Santuario suonava l’Ave Maria, ha reso l’ultimo respiro abbandonando la sua bella e lunga vita nelle mani del Padre attraverso la mediazione della porta del cielo, della nostra tenera Madre Maria.

Con affetto.

sr Anna Maria Parenzan

Roma, 2 agosto 2023


•  ITA  •  ENG  •  ESP  •  FRA