Vespri

Inno come alle Lodi mattutine (p. 350), oppure il canto con melodia Nella tua casa, o Vergine Maria (p. 545). Dove la ricorrenza è memoria, antifone e salmi del giorno dal salterio.

 

1 ant. Beata sei tu, Maria che hai creduto:
in te si compie la parola del Signore.

 

SALMO 121     Saluto alla città santa

Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio viven­te, alla Gerusalemme celeste (Eb 12,22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
« Andremo alla casa del Signore ».
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta.

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, +
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide.
Domandate pace per Gerusalemme: *

sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi.

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: « Su di te sia pace! ».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

 

1 ant. Beata sei tu, Maria che hai creduto:
in te si compie la parola del Signore.

2 ant. L’Onnipotente ha reso grande il tuo nome,
o madre di Gesù.

 

 

SALMO 126    Ogni fatica è vana senza il Signore

Né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma è Dio che fa crescere. Voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio (1Cor 3,7.9).

 

Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore, *
invano veglia il custode.

Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.

Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza.

Beato l’uomo *
che piena ne ha la faretra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.

 

2 ant. L’Onnipotente ha reso grande il tuo nome,
o madre di Gesù.

3 ant. Benedetta sei tu, Vergine obbediente,
scelta per diventare madre del buon Pastore.

 

 

CANTICO   (Ef 1,3 10)   Dio Salvatore

Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelti, *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.

Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,

a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.

Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,

il disegno di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo,
come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.

 

3 ant. Benedetta sei tu, Vergine obbediente
scelta per diventare madre del buon Pastore.

 

 

LETTURA BREVE
Gal 4,4-7

Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’a­dozione a figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei vostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida. Abbà, Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio.

 

 

RESPONSORIO BREVE

R/. Madre dell’Agnello crocifisso, * hai collaborato alla nostra redenzione.

Madre dell’Agnello crocifisso, hai collaborato alla nostra redenzione,

V/. Ci ha redento con il suo sangue il buon Pastore. Hai collaborato alla nostra redenzione.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Madre dell’Agnello crocifisso, hai collaborato alla no­stra redenzione.

 

Ant, al Magn. Gesù disse alla madre:
« Donna, ecco il tuo Figlio! »:
E al discepolo che amava:
« Ecco la tua madre! ».

 

CANTICO DELLA B.V. MARIA (Magnificat)

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio. mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Ant, al Magn. Gesù disse alla madre:
« Donna, ecco il tuo Figlio! »:
E al discepolo che amava:
« Ecco la tua madre! ».

 

INTERCESSIONI

Uniti nella liturgia di lode, supplichiamo Cristo, pastore e guida della Chiesa, che ha voluto associare la ma­dre alla sua missione di salvezza del mondo. A lui eleviamo la nostra preghiera: Pastore eterno delle nostre anime, manda buoni ope­rai alla tua messe.

Pastore buono, che nell’infanzia e nell’adolescenza ti sei affidato a Maria perché ti nutrisse ed educasse,
—   fa’ che anche per noi ella sia protezione e guida nel cammino della vita.

Pastore fedele, che dal Calvario hai affidato ai tuoi di­scepoli la madre tua,
—   per le sue premure continua a difendere la Chiesa dagli assalti del maligno e a raccoglierla nell’unità.

Pastore misericordioso, che ci hai dato tua madre come rifugio dei peccatori,
—   fa’ che gli smarriti trovino in lei la guida sicura per ri­tornare all’ovile e la forza di mai più separarsi da te.

Pastore universale, che chiami alla tua sequela persone pronte e disponibili al tuo volere,
—   moltiplica le vocazioni consacrate, e ottieni a tutti il dono della fedeltà.

Pastore immortale, che hai posto Maria alla tua destra nella comunione dei santi,
—   dona ai nostri fratelli e sorelle defunti di partecipare alla beatitudine dei pascoli eterni del cielo.

Padre nostro.

 

 

ORAZIONE

O Dio, tu hai inviato nel mondo il tuo Figlio affinché ra­dunasse come buon Pastore l’umanità dispersa. Concedi al gregge, che egli ha redento e affidato nell’ora della croce a Maria sua madre, di ascoltare fedelmente la sua chiamata, per seguirlo fino ai pascoli della vita eterna. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male
e ci con­duca alla vita eterna.

R/. Amen.

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